Heather Spencer vive in Idaho, negli Stati Uniti. Non sappiamo cosa faccia nella sua vita, ma sappiamo che è una volontaria per l’associazione Simply Cats nella città di Boise.
Heater un giorno viene contattata. Ci sarebbe una cucciolata di gattini che hanno bisogno di una nuova famiglia. Heate ha spazio in casa, quindi nessun problema, nel frattempo li terrà lei.
I gattini sono come tutti i gattini, teneri, batuffolosi, irresistibili.
Tra questi gattini ce n’è è però uno, o per meglio dire una, che spicca su tutti gli altri.
La una in questione è la gattina Winky. Winky è una gattina affetta da nanismo, e all’età di due mesi è grande come il palmo di una mano. A compensare il suo nanismo ci sono però i suoi occhioni, enormi ed incredibilmente espressivi!
Nonostante la sua taglia contenuta la gattina “non era affatto timida. Per essere così piccola, era incredibilmente coraggiosa e giocosa. Adorava coccolarsi alla mia camicia e stendersi sulla spalla”, racconta Heater.
Come abbiamo già detto Winky è nata con il nanismo. Questa condizione è causata da una mutazione genetica rara che nei gatti si mostra con una crescita ridotta delle zampe e una testa sproporzionata rispetto al corpo. Inoltre Winky soffriva anche di problemi respiratori dovuti a degli stretti seni nasali, di un’infezione agli occhi e di costipazione cronica.
Tutti questi problemi hanno impedito a Winky di essere adottata, cosa che invece per tutti i suoi fratelli è stata piuttosto semplice.
Ma Winky non aveva bisogno di essere adottata. Lei la sua famiglia l’aveva già trovata quando era stata portata a casa da Heater!
“Oggi Winky è ufficialmente mia. Mi ha rubato il cuore” racconta la donna, che non è stata affatto spaventata dai diversi problemi fisici della gattina.
O forse si. Forse i problemi la spaventano come hanno spaventato tutti gli altri. ma questa volta l’amore è semplicemente stato più forte.
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