I criceti sono roditori che si possono allevare in casa dentro ad una gabbia, facendoli uscire il meno possibile, perché se scappano tendono a nascondersi in posti piccoli e irraggiungibili, simili alle loro tane naturali.
Per rendere gradevole la vita del criceto bisogna creargli un ambiente simile a quello naturale con pezzi di stoffa e cotone, in modo che possa costruirsi una tana in cui possa rifugiarsi e dormire, e ciotole con cibo e acqua fresca sempre a disposizione. I criceti sono animali notturni, attivi dal tramonto all’alba; durante il giorno dormono quasi sempre nascosti e protetti da un involucro di stoffa, cotone e materiale vario che amano costruirsi e sistemarsi in continuazione.
I criceti sono coprofagi come quasi tutti i roditori, ossia mangiano i propri escrementi e si cibano praticamente di tutto. Bisognerebbe alimentarli in maniera variabile, alternando le miscele di semi già pronte che si trovano in commercio, con frutta, verdura fresca, pane e avanzi, naturalmente senza condimenti o sughi. Saranno graditissime le mele e le pere, così come noci e nocciole anche chiuse, in modo che il criceto si diverta ad aprirle. Essendo animali onnivori, come alimento proteico vanno bene anche i croccantini per cani e gatti e per variare un po’ i semi sono ottime le spighe di panico.
La ciotola con la miscela di semi specifici già pronti va sempre lasciata piena, perché l’animale ha l’istinto di fare scorta di cibo, infatti quando mangia si riempie completamente le guance e va a ruminare nella tana. Anche l’acqua deve essere sempre abbondante e gli alimenti extra vanno dati con parsimonia solamente come variazione e integrazione della dieta. Infine bisogna evitare assolutamente dolciumi, cioccolata, cipolla, pomodori e i semi della frutta, quindi bisogna toglierli prima di dargli mele o pere.
Il criceto per vivere bene teoricamente avrebbe bisogno solamente di semi e acqua fresca sempre a disposizione nelle ciotole, tuttavia ne gioverà in salute e vitalità se aggiungiamo gli alimenti che abbiamo sopra elencato, senza però eccedere. Se il movimento che può fare è limitato, c’è il rischio che l’animale diventi troppo grasso e sviluppi malattie cardiovascolari. Una gabbia ampia con percorsi e attrezzi vari gli renderà la vita sicuramente più salubre e piacevole.
Voi cosa fate mangiare al vostro criceto? Lasciate un commento!
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