Il gatto è da sempre, sin dall’antichità, un animale circondato da un alone di mistero.
Affascina e stupisce, lo si conosce bene e lo si ama, ma… qualche aspetto del suo carattere ci rimane sempre un po’ sconosciuto.
La sua fama è quella di animale indipendente, che ama la casa, ma non il padrone.
Chi ne ha avuti come amici sa bene che il micio sa amare anche il padrone, o almeno quello che lui sceglie come tale.
Il gatto autosufficiente, autonomo, anche un po’ egoista, capace di stare da solo, senza farsene un problema o, forse, addirittura compiacendosene. Questa è la descrizione che molti fanno di questo animale, ma c’è chi teme, invece, che il micio possa sentirsi solo e trascurato, quando viene lasciato solo ed arriva a questa conclusione perchè, quando si assenta, trova che il gatto ha sporcato fuori dalla cassetta.
Fatto salvo che ogni gatto ha il suo carattere e le sue preferenze e considerando gli studi fatti in merito, si può ragionevolmente affermare che la maggior parte di questi felini casalinghi sa ben amministrare il tempo in cui è da solo. Gran parte lo passa dormendo, mangia il cibo che gli viene lasciato, guarda fuori se ne ha la possibilità.
In genere, aspetta il ritorno del padrone e dimostra la sua gioia accogliendolo a coda dritta. Le fusa sono sempre sinonimo di benessere, per il soggetto che le fa e per quello che le riceve.
I segnali di disagio di un gatto che invece vive male la solitudine sono lo sporcare fuori dalla cassetta, ma questa è quasi una piccola “vendetta” piuttosto che un segnale di malessere.
Il micio stressato, o comunque non sereno, si lecca in modo esagerato e, soprattutto, si strappa ciuffi di pelo. In questo caso si dovrebbe provvedere a cambiare un po’ la situazione per rasserenare il piccolo amico.
Non sono comuni i casi di gatti che mal sopportano lo stare da soli e ancor meno quelli di mici che fanno danni ad oggetti vari della casa, escludendo le normali attività che un gatto sano preferisce fare, senza preoccuparsi troppo dell’arredamento, come un’arrampicata sulle tende o un’aggiustatina alle unghie sulla poltrona.
Il fascino del gatto è diverso da quello di altri animali domestici e un piccolo alone di mistero sul suo preciso comportamento quando è da solo rimane sempre, contribuendo a farlo restare l’amico dallo spirito libero, anche in appartamento.
Il vostro gatto è indipendente? Lasciate un commento!
SECONDO ME IO HO PURE UN GATTO NE HO 16 GLI MANCA IL PADRONE QUANDO NON C E SONO PIU’ CHE MAI SICURA
CITTU MI RISPONDI TUUUUU
Sono d’accordo, Davide 😉
COMUNQUE IO AMO IL MIO CUCCIOLO E NON LO LASCERO’ MAIIIIIIIIIIII !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RISPONDETEE
CITTU RISPONDI TUUUU
SCUSATE L HO PENSATO E LO SSCRITTO
IO LO A PENSO COSì SE VOI LA PENZATE IN UN ALTRO MODO NON LO SOOOOOOOOOO
SONO DACCORDO DAVIDEEE
SONO AN CHIO DACCORDO DAVIDE
Io ne ho due e quando manca la mamma che è al lavoro sono tristi.
Io ho 2 gatti un maschio di 7 anni bianco e rosso (Ruben) e una femmina di 2 e mezzo nera (Maya) quando vedono che vado via mi seguono fino alla porta e dopo che sono uscita non ho idea di cosa combinano..ma ho trovato spesso peli su miei vestiti o sulle scarpe che prima non c’erano quindi è probabile che si struscino sulle cose che vi appartengono per sentire il vostro odore come se ci foste! infine quando torno è come se sentissero i miei passi dal piano terra all’ascensore perché apro la porta e sono lì sull’uscio 🙂 li amo!!