Un cane ci rende felici in molti modi. Può essere un amico fedele, un buon guardiano, un compagno di giochi. Ma come si può rendere felice un cane?
La compagnia di un animale domestico é un’esperienza appagante che può aiutarci a recuperare la dimensione naturale della vita. Ma non si può forzare un animale ai nostri dissennati ritmi e poi pretendere che le cose vadano bene da sole.
Il cane è prima di tutto un’animale sociale e come tale necessita della nostra attenzione e del nostro tempo. Noi diventiamo il suo “branco” in cui lui cercherà di stabilire un ruolo.
Questo gruppo sociale dovrà fornire punti di riferimento, risorse ed affetto e ci sarà bisogno di molto tempo, contatto fisico ed interazione per stabilire un buon rapporto.
I fabbisogni del cane non si limitano al bere ed al mangiare. Gli istinti innati di predazione, di esplorazione, di difesa del territorio e del branco devono poter essere convogliati in comportamenti adeguati, che permettano all’animale di esprimere la sua natura compatibilmente con le nostre possibilità. Nel gioco e nell’attività all’aria aperta può trovare una valida valvola di sfogo a molte di queste esigenze. Ma è da tener presente che questi istinti sono molto più forti e radicati in determinate razze. Per cani da caccia, cani da pastore e cani da difesa la predazione e la territorialità sono stati geneticamente amplificati nei secoli. Cani di questo tipo molto difficilmente si accontenteranno di semplici passeggiate e saranno necessarie attività aggiuntive, molto tempo da parte vostra e molto spazio a disposizione.
Un cane che non ha un gruppo sociale stabile o i mezzi per soddisfare i propri fabbisogni primari diventa un animale ingestibile, che scaricherà la sua insicurezza e la sua frustrazione in comportamenti distruttivi ed aggressivi.
Il cane soffre molto di più il caldo non avendo la possibilità di sudare come noi ed ha una pelle più delicata della nostra che mal sopporta i lavaggi frequenti. Quindi maggiore accortezza nei suoi confronti dovrà essere riposta durante il periodo estivo.
C’ è infine da tener presente che il cane non è un piccolo essere umano e che ciò che va bene per noi non sempre va bene anche per lui. E’ carnivoro stretto e la sua alimentazione dovrà essere ben bilanciata per evitare l’insorgenza di patologie. Diabete, obesità, patologie di cute, fegato e reni sono spesso correlate ad una malagestione alimentare.
Tutte queste piccole accortezze renderanno la vita del vostro cane serena e felice. Avete altri consigli? Scriveteli in un commento!
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