Amici lettori, siamo giunti davvero a un punto di svolta. L’esercito è nuovamente in marcia verso i Ratti e Angelica attende solo i mici per essere liberata. L’Alchimista Romero è riuscito miracolosamente a salvare la vita a prode Gattaldo e adesso non rimane che andare verso la Valle dei Roditori per liberare la bella gattina… Ce la faranno i nostri eroi?
Scopritelo adesso!!!
CANTO 8
A comandar il gruppo stava Orlando
col suo destrier dall’infallibile vista;
a seguir Gattaldo, con andamento blando
scortato dal vecchio Romero l’Alchimista
L’esercito ripreso avea la marcia
e diretto era nella Valle dei Roditori:
un luogo cupo, all’ombra della Gran Quercia
che emanava della morte gli odori.
La grande pianta infatti venia nutrita
da tutte le povere vittime delle battaglie.
I corpi dei soldati le davano la vita
la quercia si ingrossava in mezzo alle sterpaglie.
Luogo d’orrore e morte quella insana Valle
finora nessun gatto l’avea mai veduta.
Terreno paludoso con tanti buchi e falle
che fumo, cenere e lava fuori sputa.
Circondato da sassi roventi e fanghiglia
vi era un’apertura simile a una bocca:
sotto la quercia, accanto a una giunchiglia
era un cunicolo, portava in una rocca.
In quel lugubre e mortifero paesaggio
stavano i ratti a sguazzar e gioire.
Ma dell’aria aperta solo un assaggio
stavano sotto terra, senza risalire.
Nella Valle eran giunti gli eroi felini
e cercavano l’entrata sotterranea:
alcuni pallidi, spaventati come bambini
ad ogni rumor paura istantanea!
Cio che si narra della Valle dei Roditori
non avea nulla di immaginario
tutto reale, la morte e gli orrori!
Stava iniziando dei mici il calvario.
Vi è piaciuto il canto ottavo? Lasciate un commento e soprattutto non perdetevi il seguito!
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