Siete dei fan sfegatati dei gatti ma non potete assolutamente tenerne uno in casa? Amate i felini ma la vostra allergia al loro pelo vi impedisce di avvicinarli? Niente paura! Molto presto l’allergia ai gatti potrebbe diventare un brutto e sbiadito ricordo.
Ricerche condotte dall’Università di Cambridge hanno portato a dei risultati davvero entusiasmanti. I ricercatori hanno individuato alcune proteine trovate in particelle di pelle di gatto, identificando i meccanismi che le portano a essere la causa più comune dell’allergia ai felini.
Gli scienziati hanno scoperto infatti che uno speciale allergene presente sulla pelle dei gatti, la proteina Fel d1, è in grado di interagire con il nostro sistema immunitario e innescare un meccanismo chimico, se nel nostro corpo è presente una certa molecola batterica. È proprio questo processo chimico a causare i noti sintomi da allergia ai gatti, come raffreddamento, lacrimazione, tosse e frequenti starnuti.
Si è scoperto che negli individui in cui è presente una speciale molecola, il lipopolisaccaride Lsp – uno dei componenti della parete cellulare di alcuni batteri – il contatto con la proteina Fel d1, presente appunto sulla pelle dei gatti, fa sì che il recettore riconosca questa molecola e che si metta in moto una reazione allergica.
Queste scoperte aprono dunque la strada a nuove possibilità nel campo della farmaceutica. Non resta infatti che mettere a punto un farmaco che riesca ad inibire questo recettore affinché non riconosca più la molecola scatenante, oltre che lavorare a un possibile vaccino che prevenga direttamente l’insorgenza dell’allergia.
Chi di voi ama i mici ma è allergico? Lasciate un commento!
nadia60 dice
Eh si… ho fatto un veloce passaggio nell link… nonostante abbia fretta quando vedo qualcosa sui gatti non resisto e quindi…. il gatto è un veicolo per le allergie incredibilmente potente ma, quando la mia liberty di sole due settimane tra le braccia di mia figlia ha varcato la soglia di casa bè.. mi sono detta che, appena svezzata sarebbe dovuta andare via. Sono iperallergica da NON respirare addirittura in presenza di un micio. Un amico presente in quel momento, si rivolge alla micia tremolante in quanto bebè e spaventata pure :” Tu da qua non andrai mai via ” Sono passati 4 anni e lei è qui con me e Ale. Lo stesso è accaduto con la Penelope la mia cagnolina. Non ho mai avuto una crisi di asma. MAI! Che dire? Il mio allergologo è spiazzato I controlli continuano ad evidenziare una allergia elevata. Io pero’ NON respiro piu’ SENZA di loro! Potenza dell’amore o …..
Angela dice
Io sono allergica purtroppo ma ne hoccomunque due a casa però se scoprisserero qualcosa per alleviare questa allergia….. Cmq ho una domanda : ma questa condizione ha cause su una gravidanza?? Perché io n voglio separarmi mai da loro
Victoria dice
Il Gatto Siberiano è l’unico gatto ipoallergenico grazie alla minima produzione della proteina FelD1 presente nella saliva che è la principale causa dei disturbi nelle persone allergiche “al pelo del gatto”.
Grazie a questa particolarità tante persone allergiche che prima non potevano avere un micio, adesso felicemente convivono con il Gatto Siberiano!
Chiara dice
Buonasera, avrei bisogno di un’informazione. Spiego la situazione: convivo con il mio ragazzo (allergico ai gatti, appurato da test clinici) da 5 anni e da 5 anni ho adottato una micia tricolore di razza europea che ho trovato in un sottoscala. Il mio ragazzo non ha MAI avvertito nessun sintomo di allergia alla gatta, seppur questa dorma regolarmente sotto le coperte con noi e lui la coccoli spesso. Ho provato ad adottare un altro micino questa estate, rosso comune europeo, ma dopo un paio di settimane di assunzione di antistaminico, il mio ragazzo ha cominciato ad avere forti crisi asmatiche che l’hanno obbligato a ricorrere ad aerosol a base cortisonica, sono stata quindi costretta a trovare un altra casa al micino, con mio grande dispiacere.
La domanda è: è possibile che la mia gatta (che a tutt’oggi viene coccolata sotto le lenzuola) sia priva della proteina che causa allergia pur non essendo una siberiana?! E, sono possibili incroci con siberiani e comuni europei che portino l’assenza della proteina?! La gatta non ha il pelo lungo, e la veterinaria mi ha detto che in realtà ha molto sottopelo ed è quindi un gatto da allergia.
Attendo una risposta. Grazie!
BlueAngel dice
Ciao Chiara. La tua spiegazione è pertinente e ci può stare. In ogni caso ti consigliamo di consultare un bravo medico e un veterinario per una diagnosi più accurata ed eventuali rimedi. Ciao 🙂