Il gatto è un animale che da sempre ha occupato l’immaginario collettivo. Nel lontano Medioevo i nostri amici felini erano perseguitati in quanto creduti la reincarnazione del diavolo e ancora oggi, aggiungerei purtroppo, si rincorrono credenze popolari sulla sfortuna che porterebbero i gatti neri.
Nel tempo si sono alimentate storie e credenze sui gatti e anche molti proverbi. Noi de “Il Circo dei Gatti” abbiamo voluto passare in rassegna quelli più particolari e simpatici provenienti da più parti del mondo. Eccoli!
Di provenienza italiana sono i famosissimi “Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino” e “Quando il gatto non c’è i topi ballano”. Gettonatissimo è anche “La gatta frettolosa fa i figli ciechi”. Ma andiamo in altri paesi. Come saranno i proverbi popolari sui gatti?
Dalla Germania ecco a voi due proverbi stupendi sui gatti: “I gatti leccano i raggi di luna della ciotola dell’acqua convinti che si tratti di latte” e “Per vivere a lungo, mangiate come i gatti e bevete come i cani”.
I nostri “cugini” d’oltralpe hanno mutato il nostro “Non svegliate il cane che dorme” sostituendolo con un “gatto che dorme”.
I proverbi inglesi sono quelli che più si soffermano sulla fierezza del felino. Quelli più in voga sono “I gatti sono in grado di sostenere lo sguardo di un re” o ancora “La curiosità uccide il gatto, la soddisfazione lo riporta in vita”.
In Ungheria si dice che “Tenere chiuso un gatto lo farà diventare un leone” e dalla Cina invece ecco un proverbio che dipinge il rapporto gatto-padrone: “Padrone felice, gatto felice. Padrone indifferente, gatto scontento”.
Infine facciamo un salto in Portogallo, dove viene esaltata l’amicizia tra uomo e gatto e la fedeltà dell’animale: “Una casa senza un gatto o un cane non è una casa onesta” e “Il gatto è un ottimo amico. Peccato che graffi”.
Non perdetevi le prossime curiosità con le credenze popolari di tutto il mondo.
E a voi, quale proverbio è piaciuto di più? Lasciate un commento.
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