Quante volte abbiamo sentito parlare di gatti che possono prevedere la morte degli esseri umani e ci siamo chiesti se questa credenza popolare avesse un fondo di verità?
Sembra difficile o impossibile da credere eppure alcuni episodi riportati nel corso degli anni sembrano non lasciare dubbio alle coincidenze di fatti realmente accaduti. Quando un gatto si porta vicino ad una persona, magari al proprio padrone, poco tempo prima che nella persona sopraggiunga la morte si può parlare di coincidenza; ma quando un felino poco socievole di natura si porta vicino a venticinque pazienti di un ospedale poco prima che in questi ultimi sopraggiunga la morte non possiamo più credere solo alle coincidenze. Questo è quanto realmente accaduto alcuni anni fa in una casa di riposo del Rhode Island, lo Steere House Nursing and Rehabilitation Center di Providence.
Il gatto in questione si chiamava Oscar e, sebbene il suo carattere poco socievole e poco incline a sostare vicino ai pazienti, sembra sia stato trovato accucciato vicino al letto di ben venticinque pazienti poco prima della loro morte. Secondo alcuni esperti che collaborano con il New England Journal of Medicine che ha riportato la notizia, non si tratterebbe di poteri paranormali ma di una sorta di “sesto senso” che permette al felino di riconoscere ed essere attratto da qualche emissione biochimica degli organi in rapido deterioramento.
Questa potrebbe essere la più probabile ipotesi per spiegare questo strano fenomeno, anche secondo quanto sostenuto dal dottor John Church in uno studio da lui scritto per un articolo della BBC. Il medico affronta il potere di molti animali, fra cui i gatti e i cani, di prevedere e riconoscere la morte e molte patologie umane prima del loro riconoscimento medico.
Conoscete aneddoti di gatti che prevodono malattie o morti? Scriveteli in un commento!
Luciana dice
Io ne sono convinta il mio gatto persiano che era attaccatissimo a mia madre quando e’ stata portata all’ospedale non si e’ scomposto ma dopo 14 giorni che e’ morta alla stessa ora ha avuto un attacco epilettico e li ha sentito che non l’avrebbe piu’ rivista.
Andrea dice
Non proprio la morte ma lo star molto male.. mi trovavo in albergo con la mia famiglia e il mio gatto che porto sempre come ovunque vada.
Fatto sta che quella notte mio nonno nella stanza affianco si stava sentendo male, aveva un infarto, il gatto che si trovava in un altra stanza con mio babbo, ha cercato di morderlo per svegliarlo, come per dire corri che sta male.
Dadone Maria Luisa dice
Mio papà si è ammalato di tumore ed in 9 mesi è morto a casa. La sua gattal’ ultimo mese li cercava sempre intorno alla casa non vedendolo più e lo chiamava lei che non si esprimeva mai. Gli ultimi 3 gg. Di vita di mio padre Polpetta, la gatta lo ha vegliato sotto la finestra andando solo a bere raramente e tornando poi in postazione. Il giorno del funerale, con tutta la gente in cortile ha fissato la bara finché è uscita con il carro funebre. Ha atteso il NS. Ritorno davanti al cancello di casa. Idem con mia mamma, dopo la sua morte a distanza di un mese le si sono bloccate le mandibole e non ha più mangiato, dunque è morta anche Polpetta.
Mario dice
Partiamo dal presupposto che la mia gatta non ha mai fatto pipì in casa anche perché esce da sola in giardino e passeggia fuori, comunque mia moglie doveva fare un inserimento iud(aspirale) quindi sempre la mia gatta ha aspettato che si allontasse mia moglie , è salita sul marmo della cucina e ‘ha urinato sopra la ricetta medica.conclusione mia moglie non farà più quell’inserimento