Potete rimproverarli, sgolarvi, sgridarli, urlare tutta la vostra rabbia e frustrazione… Non servirà a nulla! Perché si sa, il gatto non vi ascolterà mai. E se magari volete far sbollire la rabbia o distrarvi un po’ facendo una sana “navigata” sul web, lo troverete lì, sdraiato sulla vostra tastiera!
Al massimo vi degnerà di uno sguardo (naturalmente di superiorità) per poi lasciarvi sul posto, ignorandovi, magari dopo aver rovesciato un suppellettile o distrutto qualche so gingillo a voi caro.
Uno studio dell’Università del Giappone ha dimostrato che i gatti non rispondono ai propri umani perché durante il processo evoluzionistico non hanno mai avuto bisogno di loro.
Col tempo hanno imparato ad autogestirsi ed a fare a meno dei comandi umani.
Lo studio ha testato le reazioni di una ventina di gatti, analizzando le risposte e misurando movimenti, vocalizzazione e dilatazione degli occhi.
I mici richiamati dai padroni, avevano una minima reazione: drizzavano le orecchie e giravano la testa in direzione del richiamo, senza però rispondere o manifestare interesse. Invece il risultato con il richiamo di una voce di un estraneo era di indifferenza totale.
In sintesi, i nostri mici riconoscono appieno la nostra voce, ma la ignorano totalmente in pieno stile “gattesco”… Ma forse non li amiamo anche per questo?
I miei sentono il richiamo e con assoluta superioritá lo ignorano, si girano la testa rizzano le orecchie ma ignorano totalmente l’invito, quanto fanno le fusa e camminano addosso capisco che hanno la ciotola vuota…. Non amano stare in braccio lo sopportano solo per pochi minuti, una concessione dall’alto del piedistallo ahahahAh. Ma sono buonissimi, e io li adoro con tutto il loro carattere