C’è chi dice che i gatti sarebbero degli animali disaffezionati ai propri umani; altre persone, soprattutto tra quelli che vivono con un micio, metterebbero la mano sul fuoco, o forse tutto se stesso, giurando l’esatto contrario, ossia quindi che i gatti sono super affezionati a noi. Questo tema ha interessato da sempre anche gli scienziati: molti studi sul comportamento felino hanno evidenziato che a livello genetico i gatti sarebbero completamente indipendenti da noi, altri studi invece mostrerebbero la totale simbiosi tra uomo e gatto quando vivono a stretto contatto nello stesso ambiente. Ma allora dove sta la verità? I gatti si affezionano a noi oppure è una mera questione di convenienza?
La tesi secondo cui i gatti starebbero con noi umani solo per pura convenienza e per il proprio tornaconto è sostenuta da Razib Khan, ricercatore di genomica all’Università della California, che ha pubblicato sul “New York Times” un articolo dove spiega come i gatti ci tollerino solo in cambio di pasti regolari. L’evoluzione li ha fatti pian piano avvicinare all’uomo nel corso dei secoli, ma geneticamente rimarrebbero selvatici e il rapporto che hanno instaurato con noi è fatto di pura convenienza e opportunismo. Addirittura, sostiene lo studioso, i gatti avrebbero perso anche l’antico istinto predatorio: quando giocano con i topi che trovano in giro non lo fanno perchè hanno fame ma proprio per questo motivo. Non li uccidono mai o se lo fanno alla fine scelgono di non mangiarli perchè preferiscono di gran lunga il cibo offerto dagli umani, forse perchè più saporito rispetto all’animale cacciato o per via dell’abitudine a consumare quel tipo di pasto.
Cosa ne pensate di questa teoria? Voi siete dalla parte di chi dice che i gatti sono disaffezionati agli umani o propendete verso chi dice che quando vivono in casa danno tantissimo amore?
Dateci un vostro parere lasciando un commento!
Gatti senza cuore: ci tollerano solo per il cibo
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licia dice
Questo ricercatore è proprio un idiota! Ed evidentemente non ha mai avuto a che fare un gatto! È proprio la gente pessima e inutile come te che alimenta i pregiudizi sui gatti ed incita al loro maltrattamento! I gatti sono degli animali dolcissimi, sensibilissimi e soprattutto indifesi! Tant’è che ormai anche i gatti randagi non sono più in grado di sopravvivere senza l’aiuto umano. E quando conoscono l’uomo ne cercano il contatto. Solo i gatti selvatici, d’altronde come ogni altra specie selvatica, possono definirsi indifferenti all’uomo, ma solo perchè non hanno avuto modo di conoscere il concetto di amore, stima e fiducia reciproca con esso.
Thea dice
Assolutamente falso…i miei mici dormono sul mio letto e cercano sempre le mie coccole….sono amorevoli
Paola29439 dice
Si sono daccordo anche io nell affermare che i gatti domestici hanno perso l istinto predatorio.
Poi mi chiedo che tipo di correlazione ci potrebbe essere fra gatto cucciolo e uomo e fra gatto adulto e uomo. Nessuna.(secondo me ) e poi fra gattina e donna e fra gatta in età più adulta e gatta. Nessuna.(. Secondo me)
Peró magari qualche tipo di correlazione fra quel che rende un gatto opportunista e un uomo opportunista ci potrebbe essere ?
aida dice
io ho 9 gatti…mi amano tuttti allo stesso modo con caratteri diversi a prescindere dal cibo….c’è chi apre la porta x entrare è farmi compagnia…c’è chi gratta dietro la finestra x giocare è avere coccole….c’è chi piange perche la notte non vuole dormire fuori…c’è chi senza di me non dorme…iin fine c’è chi mi segue x un tratto di strada quando vado a lavoro….non credo a quello che scrivono questi scenziati…i gatti hanno un cuore….
aida dice
inoltre volevo aggiungere che vivo in campagna….sono tutti predatori…ogni preda la uccidono non la mangiano….è me la lasciano dietro la porta di casa….topi…lucertole…serpenti…uccelli….farfalle…
Agata dice
La mia bimba ha 8 anni e dorme con me e mi cerca non condivido proprio queste cavolate
pasquale dice
Grande cavolata, ne ho 14, e vogliono tutti stare con noi, non per il cibo ma per le coccole, sono gelosi uno dell’altro, e le prede le mostrano e poi banchettano.
Ines dice
Non capisco perchè non si guarda oltre il proprio naso. E’ ben vero che i gatti sono autosufficienti ed è proprio questo il motivo che rende il rapporto con loro assolutamente paritario. Non sono, come i cani, costretti a dipendere dall’umano per il cibo, la pulizia, le necessità fisiologiche. Quando danno il loro affetto a qualcuno lo fanno proprio col cuore ci amano o ci detestano o ci sopportano sempre solo in modo assolutamente onesto. Chi non capisce questo è perchè è troppo condizionato dal comportamento umano che spesso e volentieri è volto a cercare vantaggi o a prevaricare
Giuseppe dice
Mi sono fatto amico un gatto randagio, si fa trovare sempre alla stessa ora e allora stesso posto per avere il cibo che io gli offro.
Dopo aver pranzato questo gatto mi ignora, non vuole saperne di stare insieme a me.
Mi trovo quindi in sintonia con quello che c’è scritto nell’articolo.
Moreno giorgi dice
Siccome questa ” novella ” l’ho sempre sentita raccontare,quando diciotto anni fa abbiamo avuto una gatta che è venuta a mancare, purtroppo lo scorso anno, io non mi sono mai occupato dell’alimentazione, se non in qualche rarissimo caso. Ho avuto modo di constatare che si èra affezionata piu’ a me che alla mia compagna che la nutriva. A me questa gatta non mi dava pace, sempre addosso, sempre in cerca di coccole e di attenzioni. Quindi posso dire che non è assolutamente vero, quantomeno nel mio caso.
Posso aggiungere che da quando è venuta a mancare, precisamente il 20 Giugno 2018, mi manca molto e non c’è giorno che non la pensi con molta commozione, eravamo entrati in simbiosi, ci capivamo al volo.
L’ho fatta cremare e l’urna delle ceneri la teniamo su di un mobile in sala.
Oscar Carso dice
Il micio fa quello che vuole, comanda lui, si fa coccolare quando gli va, mangia quando gli va, gioca quando e con chi gli va, è comodoso , dormiglione e non ama i rompi quarzi.
Ps; io sono un miciotto
Rossana dice
Sono alla prima esperienza con una bellissima soriana di 4 mesi presa a 2 mesi e mezzo. Il primo giorno mi guardava per memorizzarmi e per capire se poteva dormire su di me. Una sera ha asciugato le mie lacrime con le zampette e questo per me basta per affermare che hanno una affettivitàla! Per me che sono una professionista il gatto é ideale perché é autonomo vero ma dopo un pó se sa che sono in qualche stanza miagola perché ha bisogno di me perché di cibo ne ha sempre in quantitá. Gioca spesso da sola ma ha anche bisogno di giocare con me. Quando mi ignora capisco che prevale quell’ istinto della caccia che le fa sgranare gli occhi e puntare le orecchie verso qualcosa oppure verso i miei polpacci quando sono io a ignorarla. Sono una psicologa e purtroppo mi sto studiando anche il gatto Ahahah confermo che hanno una affettività che prescinde dal cibo, certo quando ho qualcosa da dargli si struscia a me ma é il loro modo di ringraziarci perché ci occupiamo di loro. É il momento di sfatare questa diceria assurda per cui la gente pensa che siano meglio i cani.
Valeria dice
Per me ha ragione, vedo il gatto come animale disinteressato , cerca coccole solo quando vuole lei, poi morde quando nn vuole piú carezze …ma come gli umani anche i gatti hanno il loro carattere la mia sará scontrosa ….Comunque preferisco di gran lunga il gatto al cane….
Virginia Croce dice
I gatti sono animali fantastici ,magici ,affettuosi ed intelligenti,.
Ne ho due sacri di Birmania sono ancor più del soriano capaci di fare compagnia ed affettivi…