«Il tuo gatto è pieno di acciacchi, è vecchio e fa i capricci? Uccidilo e vai in vacanza». Non stiamo citando la battuta di un film o di una rappresentazione teatrale. Purtroppo questa frase è stata realmente pronunciata da una giornalista di Slate, Emily Yoffe, che tiene la rubrica di consigli “Dear Prudence” e naturalmente ha suscitato una marea di polemiche. Il consiglio che ha, diciamo così, pronunciato la giornalista è nato dopo lo sfogo di una lettrice, esausta dalle condizioni precarie della sua gatta. La domanda della lettrice era stata questa: «Il mio gatto ha 18 anni e mi tormenta tutta la notte. E’ sorda e senza denti.
Quando alle tre del mattino piange perché ha fame, anche se mio marito o i miei figli le danno da mangiare, lei non tocca cibo se non ci sono anch’io.
Se sbatto una porta per sfuggirle, si spaventa moltissimo. Ed è costosa: 200 dollari al mese tra farmaci e cibo, veterinario escluso. Sono anni che con la mia famiglia non facciamo una vacanza tutti insieme. O io o mio marito siamo costretti a rimanere a casa con lei, perché metterla in pensione costerebbe tra i 30 e i 50 dollari al giorno. Ma quando ho chiesto al veterinario di praticarle l’eutanasia si è rifiutato: dice che è un animale in salute, con i normali, gestibili acciacchi dell’età. E certo, è affettuosa, vivace, e i miei bambini la amano: ma mi sta rovinando la vita. Ucciderla dispiacerebbe molto, ma occuparsi di un animale che vive soprattutto di notte e ha necessità continue è una tortura».
La risposta della giornalista è stata semplice e chiara: «Uccidi il gatto. Sei ostaggio delle sue pretese emotive. […] So di cosa parlo. Ho due gatti. Con uno ho una relazione emotivamente molesta: lo amo, lo nutro, lo carezzo, ma lui dà affetto solo a mio marito. […]».
Questa è stata la scioccante e provocatoria risposta della conduttrice alla lettrice che ha lasciato molti senza parole e che ha scatenato oltre 3.000 commenti in risposta. Moltissimi si sono detti disposti ad adottare la gatta “in difficoltà” e molte sono state le critiche rivolte alla proprietaria della micia, colpevole di essere troppo egoista.
Cosa ne pensate? Lasciate un commento!
eli dice
èuna decisione molto difficile …..pssso capire perchè pfima o poi dovrò affrontarla pure io
Elvira dice
Vuoi sopprimere il tuo gatto perchè è vecchio?????
Tringali angela dice
ho un cane di 16 anni mi ha dato tanta gioia adesso è vecchio,malato cieco e sordo :Io sono i suoi occhi e le sue orecchie Di notte se sento che ha bisogno di bere mi alzo e gli avvicino la ciotola:.po spazzolo gli do le compresse e lo curo con tanto amore:non avrei mai il coraggio di ricambiare la sua dedizione in tutti questi anni sopprimendolo perchè è diventato un peso.per me non lo è Arriverò a quella soluzione sono di fronte alla sua sofferenza Quando si vuole bene a una qualsiasi creatura i sacrifici non esistono
Ady dice
Io uguale sono stata vicino al mio miciotto pelosetti che mi ha dato Tt la sua vita ma quando non si reggeva in piedi aveva avuto un infarto perdeva pipì e popo cieco e sordo 18 anni compiuti gli amici mi hanno trascinato dal veterinario, ho avuto una forte crisi di pianto e ansia non volevo andarmene da lui. Lo cremeranno devo ancora andare a ritirare il certificato e non ho il coraggio ma in compenso sul tavolo la sua foto come quella dei miei assieme a lui…. piango a distanza di due mesi lo amo troppo ma devo farmene una ragione. Ne ho anche un altra di gatta giovane a cui manca lui ma un altro micio non lo prenderò la sofferenza è immensa credetemi
Miriam dice
In alcuni paesi islamici le donne non hanno più valore di un animale quindi è tutto dovuto alla cultura e alla crescita mentale. Chi non da valore alla vita di un animale e solo indietro nella crescita mentale, non è colpa loro sono ignoranti nel vero senso della parola. Poverini aiutiamoli a crescere anche a quella giornalista che sicuramente sarà laureata ma che non è riuscita ad aprire la sua mente….
Simona dice
vero? E in quale paese islamico?
rita dice
Io ho un gatto, si chiama Teddy, (di 12 anni e mezzo) ammalato di tumore e da quasi 1 anno e gli somministro cortisone e ranitidina ogni giorno con periodi di antibiotico. Ora è ormai alla fine ma non penso di certo a sopprimerlo….cerco di stargli vicino il più possibile, gli parlo e lo accarezzo… lui mi capisce e mi fa le fusa…. faticosamente viene sul mio letto ogni sera….
N.B. Quando l’avevo portato dal veterinario, un anno fa, mi avevo dato pochi giorni di vita….
Quando avrò un altro gatto rifarei tutto questo anche per lui.
Elvira dice
Il mio gatto è giovane,ma ha una brutta cistite.Fa la pipì ovunque e va nella lettiera solo se viene portato da mia figlia che si alza anche di notte se necessario o quando lo sente piangere,e sinceramente non ne viene infastidita,ma è solo dispiaciuta,come tutti noi,per questo problema che ha.La giornalista,che meriterebbe di essere cacciata via dal giornale con tanti calci nel sedere,forse riversa sul povero gatto la sua frustrazione per non essere amata dal suo di gatto che le preferisce il marito.Evidentemente il micino ha capito quanto è stronza!
Agnese Bakowska dice
Anche i miei gatti da giovani hanno sofferto qualche volta di cistite molto forte ma con adeguata cura antibiotica passato tutto in poco tempo. Periodicamente compravo il mangime specifico contro questo problema e sono vissuti tantissimo senza più nessun problema.
raffa dice
la cistite negli umani è curata col furadantin e con la vitamina c…..
prova a parlarne col veterinario, gli antibiotici sono inutili, anzi, creano solo un ceppo piu resistente
laura baccalaro dice
Il mio commento alla giornalista? Cambia mestiere brutta stronza se quelli sono i consigli che sai dare.
Il mio commento alla “signora” proprietaria del micio anziano? Ti auguro di invecchiare fra mille tormenti e acciacchi e che qualcuno ti “dimentichi” in un ospizio senza nessuno che ti venga a trovare e per il tempo che ti resta, perfavore, non prendere più animali se per te sono più importanti le vacanze.
Alessandra dice
Non ho parole. Io sono stata vicina al mio amato gatto, ultra acciaccato finchè purtroppo è morto all’età di 22 anni. Proporrei 1 trattamento psichiatrico obbligatorio, in primis la giornalista e a seguire x la padrona sciagurata di questo povero pelosetto.
Quando decidiamo di prendere un’animale come compagno, dobbiamo mettere in conto che lui, per forza di cose, avrà 1 vita più breve della nostra. E ne l momento in cui decidiamo di adottarlo, sappiamo bene a cosa andremo incontro. quindi… acciacchi, notti in bianco e quant’altro.
Soltanto un’irresponsabile, privo di qualsiasi senso etico, potrebbe dare 1 suggerimento del genere.
Spero solo che la proprietaria del gatto e la giornalista abbiano dei figli e spero che verranno ripagate in tal modo.
Ady dice
Io uguale sono stata vicino al mio miciotto pelosetti che mi ha dato Tt la sua vita ma quando non si reggeva in piedi aveva avuto un infarto perdeva pipì e popo cieco e sordo 18 anni compiuti gli amici mi hanno trascinato dal veterinario, ho avuto una forte crisi di pianto e ansia non volevo andarmene da lui. Lo cremeranno devo ancora andare a ritirare il certificato e non ho il coraggio ma in compenso sul tavolo la sua foto come quella dei miei assieme a lui…. piango a distanza di due mesi lo amo troppo ma devo farmene una ragione. Ne ho anche un altra di gatta giovane a cui manca lui ma un altro micio non lo prenderò la sofferenza è immensa credetemi
anna greco dice
Non ci sono parole per descrivere l’abominevole cattiveria di codeste due megere.Siamo in molti a sacrificare le ferie per amore dei nostri figli pelosi,ma non facciamo piagnistei e non ci abbandoniamo a vittimistiche geremiadi.Cosa direbbero le due orribili femmine se i loro figli,quando saranno vecchie ,petulanti ed opprimenti,le portassero da un medico per l’eutanasia?
Elva Pastorino dice
concordo pienamente
Alberto dice
La mia gattina è morta il 22 luglio 2006, purtroppo per colpa di un veterinario che ha sbagliato la cura, quando chiesi ad una clinica era troppo tardi, io ho detto che non avrei badato a spese anche se avessi dovuto portarla all’estero (avrei venduto l’auto). Nella notte tra il 21 e il 22 è mancata Sophie. La mia bimba pelosa. I veterinari della clinica si sono messi a piangere quando l’ho presa in braccio. Io darei una parte della mia vita per saperla ancora viva. Così nello stesso anno ho perso moglie e gattina. Mi mancano entrambe terribilmente.
Alberto dice
ALTRO CHE FERIE!
SILVANO BORMETTI dice
MAI ABBANDONEREI IL MIO SILVESTRO ANCHE SE HA 12 ANNI E è ZOPPO DA DIECI PIUTTOSTO RINUNCIO ALLE VACANZE