Dagli Stati Uniti ci giunge una storia che ha dell’incredibile, anzi del soprannaturale! A Tampa, in Florida, una settimana fa il piccolo Bart era stato travolto da un’automobile ed era stato ritrovato immobile immerso in una pozza di sangue.
Mascella rotta, grave trauma cranico e ferite lacero-contuse praticamente in tutto il corpo. Morale della favola? Bart è stato dichiarato clinicamente morto dal veterinario e con grande dolore della padroncina Ellis Hitson, si doveva procedere alla sepoltura. Beh, forse Bart aveva ancora alcune vite da “spendere” o semplicemente non aveva proprio voglia di lasciare questo mondo. Fatto sta che il micio, dopo ben cinque giorni passati sotto terra, è tornato a casa come se niente fosse, proprio come quelle storie horror che hanno come protagonisti gli zombie!
La notizia ovviamente ha fatto il giro del mondo e la padroncina è stata intervistata anche da Fox: «Quando l’ho trovato era immobile con una parte della testa schiacciata. Ero sicura che fosse morto». Invece no! Ma come può accadere una cosa del genere? Probabilmente il gatto è entrato in coma e successivamente si è svegliato sotto terra, scavando per tornare in superficie e dopo ha anche avuto la forza di ripercorrere la via di casa. Bart adesso è in cura e necessita di un’operazione chirurgica, ma le sue condizioni non sono critiche.
Il veterinario che pensava fosse morto farebbe meglio a cambiare lavoro