Dopo la stramba, ma a quanto pare molto efficace, trovata di un’azienda giapponese di assumere dei gatti da ufficio per far rendere al meglio i dipendenti durante la normale giornata di lavoro, ( leggi l’articolo completo) dall’Australia arriva un’altra novità che riguarda i nostri amici felini. I puristi dei gatti magari storceranno il naso di fronte a quest’ultima moda, altri invece potrebbero trovare il tutto molto interessante. La famosa azienda Uber, ha annunciato di voler lanciare sul mercato un’applicazione che permette di ordinare… un gatto!
Proprio come si fa per la pizza a domicilio, è possibile prendere il proprio smartphone, consultare l’innovativa app e scegliersi un gatto da coccolare da farsi recapitare direttamente a casa.
La durata massima del servizio è di 15 minuti, al termine dei quali si dovrà restituire l’animale al mittente. Il gatto potrà essere recapitato a casa o in ufficio e poi restituito alla stregua di un vero e proprio pacco postale. Sappiamo tutti però quanto i gatti odino essere sballottati da un luogo all’altro e quanto sia difficile instaurare un rapporto genuino e sincero con loro, per questo motivo pensiamo che forse questo servizio potrebbe rappresentare una sorta di violenza nei confronti dell’animale.
L’aspetto positivo della cosa è quello che, se un persona ha un colpo di fulmine verso un micio, può prolungare la durata del rapporto e addirittura richiederne l’adozione: questo sarebbe un modo intelligente per far trovare una casa e una famiglia ai gatti meno fortunati, dato che i gatti “consegnati” provengono dai vari rifugi del paese. L’esperimento era già stato fatto negli Stati Uniti, dove sei gattini erano riusciti a trovare una casa grazie a questa iniziativa. Non saranno di certo cifre stratosferiche, ma potrebbe essere un inizio promettente.
Cosa ne pensate? Se questo servizio fosse disponibile nella vostra città voi ne fareste uso?
Stanno trucidando 2 milioni di gatti randagi, buona parte erano domestici abbandonati, avvelenandoli e poi appendendoli agli alberi con disprezzo.
Questo popolo si deve solo vergognare.
Una proposta indecente, sapendo che sarebbe un altra strage di gatti per stress e paura, coinvolgendo creature innocenti per soddisfare gente senza cuore.