Si erano separate a causa della devastante guerra che ormai da molto tempo sta attanagliando il popolo siriano. Lei è una donna di 30 anni che è dovuta scappare dalla Siria con i fratelli e la sua gatta Mela per cercare maggior fortuna in Europa. La storia è quella che ci fanno capire quanto siamo fortunati e che purtroppo al mondo c’è troppa gente che soffre. Ma questa storia, pur costellata di sofferenze e dolore, si conclude fortunatamente a lieto fine. Durante la lunga traversata, la donna siriana perde il fratello maggiore e dopo essere sbarcata in Sicilia perde anche le tracce di Mela che per precauzione viene messa in quarantena.
La donna raggiunge la Svezia dove ora vive con il fratello superstite in un centro di accoglienza a Varnas (400 km a nord ovest della capitale Stoccolma).
Di Mela per un pò non si sa più nulla ma la ragazza non si dà per vinta e riesce a far arrivare ad un rifugio per animali la sua richiesta di aiuto. Infatti grazie alla rete e ai volontari della ‘Hope for homeless’ di Grangesberg, inizia a mettersi sulle tracce della sua Mela, sperando di trovarla.
La responsabile del rifugio si adopera per far ricongiungere Mela e la donna e ci riesce: dopo sei mesi di quarantena e alcune settimane in una clinica veterinaria milanese, la splendida gatta bianca ha potuto lasciare l’Italia e sabato scorso è arrivata, provata ma salva, in Svezia.
Adesso la donna ha potuto riabbracciare la sua amata gatta: una bella favola di Pasqua!
Profuga ritrova la sua gatta nel giorno di Pasqua
(Visited 100 times, 1 visits today)
Lascia un commento