I gatti purificano il nostro spirito, sono animali sensibili che ci rilassano e ci fanno stare bene con noi stessi. In pratica sono tutti dei maestri zen capaci di trasmettere vibrazioni positive al nostro corpo e alla nostra anima. In Illinois, negli Stati Uniti, l’hanno capito benissimo, tanto che un centro yoga ha deciso di spalancare le sue porte ai gatti che non hanno una famiglia. Durante le lezioni, i mici sono liberi di gironzolare per la palestra e i risultati dell’esperimento sono stati davvero incredibili. Naturalmente la sistemazione per i felini è provvisoria, dato che l’obiettivo primario è quello di riuscire a farli adottare tutti e in un solo giorno di lezione sono stati raccolti più di 500 dollari! L’insegnante del corso si è detta letteralmente entusiasta dell’esperimento: «Amo i gatti, quindi ho subito pensato che sarebbe stato fantastico averli qui durante la mia lezione». E anche gli allievi della classe hanno da subito mostrato tanto entusiasmo: « I gatti più attivi rendono la classe davvero molto divertente», ha raccontato Pease, una giovane studentessa di yoga. «Alcuni sono saltati sugli studenti e li hanno baciati. Uno aveva addirittura il “sedere” del micio davanti alla faccia, ma è stato divertentissimo!». L’idea è nata da un’intuizione di Jeanette Skaluba, una volontaria del centro: «“Molti trovano i rifugi deprimenti – spiega – quindi molte persone non sono inclini a visitarli. Portando i gatti alla lezione di yoga, la gente ha avuto l’opportunità di vederli e interagire con loro al di fuori del rifugio. Così è anche più facile immaginare come potrebbero stare in una casa». Speriamo che l’iniziativa attiri molta gente, ma soprattutto si spera di dare una famiglia a questi simpatici mici.
E voi vorreste un centro così anche in Italia? Lasciate un commento!
Ecco la bellissima galleria fotografica:
[…] che allievi si sono detti entusiasti della cosa. Gatti liberi di gironzolare per la struttura e di fare yoga con i loro amici umani con un intento preciso: raccogliere dei fondi per cercare poi di ridare ai mici una casa e una […]