Oggi è il 21 Giugno, data che corrisponde con il solstizio d’estate. In questo giorno il giorno in cui il Sole raggiunge il punto più settentrionale (cioè più alto rispetto all’orizzonte) nella sua corsa annuale nei nostri cieli, regalandoci il massimo numero di ore di luce possibili nell’arco di una giornata. Per molti è una ricorrenza che corrisponde gioiosa che corrisponde con l’inizio vero e proprio dell’estate, ma per i gruppi esoterici la data significa ben altro. Infatti il 21 Giugno è legato ancora a riti propiziatori e a sacrifici animali: secondo uno studio dell’università di Roma questi gruppi in Italia sarebbero circa 600 mila e sacrificherebbero gatti neri neri e galline sull’altare di questi assurdi rituali.
Da alcuni giorni, per contrastare il triste fenomeno, molti rifugi e gattili hanno bloccato l’adozione di gatti neri proprio per salvaguardarli dai possibili sacrifici.
Addirittura l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente mette in campo come ogni anno alcuni gruppi di controllo che pattuglieranno le zone a rischio (insieme ad alcuni giornalisti) per verificare che non succeda nulla e per avvisare immediatamente le forze dell’ordine qualora si verificassero situazioni a rischio.
I dati diffusi dall’Aidaa in merito sono allarmanti: in un anno circa 30 mila gatti sono scomparsi. A fare le spese dei rituali esoterici sono inoltre anche moltissime galline, che per lo stesso motivo vengono uccise in nome del solito e insensato rituale propiziatorio.
Fermiamo questa strage inutile. Lasciate un commento!
Fermiamo tutti insieme questo orrore
Ho un gatto nero mi è scomparso ma spero che non sia per questo chi ovunque gli abbia fatto del male spero che la iella lo perseguiti fino alla morte comunque e scomparso il 13 aprile è un po’ presto prima, del 21 giugno