Il colpo di fulmine è una cosa che non succede solo tra umani. Due persone si guardano e si innamorano, sanno già che l’altro nutre le stesse cose. Il colpo di fulmine avviene anche tra uomo e gatto: sai che per te quel micio è speciale, mentre il gatto, che solitamente seleziona con cura l’umano con il quale stare, ha deciso che l’umano da adottare sei tu. Avviene più o meno così, quando due si scelgono per la vita. Avviene tutto in maniera naturale. Ed è quello che è successo anche al sergente americano Daryl Casey, che era in Kuwait per una missione per conto del suo paese, gli Stati Uniti d’America. Vicino alla postazione della sua squadra, gironzolava spesso una gatta, come ha raccontato lo stesso soldato: «Quando siamo arrivati qui e ci siamo sistemati – ricorda – c’era una gatta che ci girava sempre intorno. Poco tempo dopo ha avuto i gattini. I soldati – racconta Casey alla “Kentucky Local News” – si divertivano molto con i cuccioli ma uno di loro, per me, era speciale».
Ed evidentemente questo sentimento era reciproco, perchè il cucciolo aveva scelto il sergente.
«Appena mi vedeva mi correva incontro e si strofinava sulle mie gambe. Quando mi sedevo lui mi saltava in grembo […] «Natale e il giorno del Ringraziamento – prosegue – sono sempre stati momenti molto difficili per me. Sono i giorni in cui la famiglia si riunisce e io mi sono sempre sentito solo. Poi un giorno Stanley è entrato nel mio ufficio, mi è saltato in braccio e sembrava che volesse dirmi “Hey, andrà tutto bene. Sono qui”».
Daryl ha deciso che quando andrà via dal Medio Oriente e tornerà a casa dalla sua famiglia, porterà con sé il piccolo Stanley, grazie ad una associazione che permette ai soldati che adottano animali in Afghanistan, di poterli tenere.
Buona vita insieme, Daryl e Stanley! Vi è piaciuta la storia? Lasciate un commento!
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