Lo Hwange National Park dello Zimbabwe, dopo la tragica scomparsa del leone Cecil ad opera del dentista americano Walter Palmer, ha il suo giallo: pare che i bracconieri abbiano ucciso anche il fratello dell’ormai compianto leone, e cioè Jericho. «È con enorme disgusto e tristezza che abbiamo appena appreso che Jericho, il fratello di Cecil, è stato ucciso alle 16 di oggi», ha dichiarato in un comunicato la Zimbabwe Conservation Task Force. Che aggiunge: «Abbiamo il cuore spezzato». Il Tweet che annunciava la scomparsa di Jericho aveva scioccato un po’ tutti, visto quello che era successo al povero fratello.
Poco dopo la diffusione della notizia però, è arrivata una lieta smentita: pare che ci sia stato un errore e che Jericho sia stato avvistato vivo e in buone condizioni.
«Mi sembra vivo e vegeto», ha infatti commentato dopo poco Brent Stapelkamp, un ricercatore al Hwange Lion Research project. Proprio come Cecil, anche Jericho ha un GPS che ne monitora costantemente gli spostamenti. Anche una fonte del Friends of Hwange Trust, che fornisce acqua agli animali del parco, sottolinea che la notizia della morte di Jericho «sembra non vera», spiegando che si è in attesa di chiarimenti.
L’eventuale morte di Jericho sarebbe davvero troppo dolorosa per tutti, ma soprattutto per i cuccioli di Cecil, che sono stati affidati alle cure dell’amorevole zio.
Speriamo che per Jericho non si tratti di nulla di preoccupante. Lasciate un commento!
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