Il dramma della morte e l’elaborazione del lutto non sono cose che appartengono esclusivamente alla sfera umana, ma vengono percepite e vissute anche dagli animali. Nei giorni scorsi, a Savona, un anziano signore è deceduto per cause naturali nel suo appartamento. L’uomo viveva con la sua gatta nera che gli era molto affezionata: quando la micia ha capito che per il suo amico umano non c’era più nulla da fare, ha vegliato vicino al suo corpo, fino all’arrivo dei vigili del fuoco, entrati nel locale dopo l’allarme dato da una conoscente.
La gatta, prelevata dal Servizio Veterinario ASL2, è stata presa in cura dai volontari della Protezione Animali savonese. L’animale però è ancora sconvolto: non mangia, non si lascia avvicinare e ha perennemente lo sguardo fisso nel vuoto, come se cercasse ancora lo sguardo del suo compagno di vita.
Ovviamente i volontari l’assistono con amore e dedizione, sperando di farle passare il trauma che l’ha colpita, anche se sanno che non sarà semplice e immediato. Tutti si stanno mobilitando per cercare una famiglia alla gatta nera, che difficilmente potrà dimenticare il suo amico con cui ha vissuto un’intera vita.
Speriamo che tutto si possa risolvere per il meglio!
Micio nn temere…il tuo amore ti sta aspettando…tu vivi nel frattempo tanto il tempo appartiene a questo mondo…nn lasciarti andare dolce esserino.