Cosa succede quando dei bravi cittadini sono delusi dai propri politici, che hanno disatteso le promesse fatte in campagna elettorale? Le reazioni possono essere davvero tante, come per esempio non andare a votare o, magari, dare la propria preferenza a dei movimenti di protesta. Potrebbe essere capitato a ognuno di noi, in Italia come nel resto del mondo. E se invece di una persona in carne e ossa si eleggesse un gatto come sindaco? Nella città siberiana di Barnaul, hanno dato un taglio netto al passato e alla corruzione dilagante dei propri rappresentanti politici e i cittadini hanno scelto un gatto come sindaco.
Non è la prima volta che ci troviamo di fronte a una simile reazione da parte del popolo di fronte alla politica, basti pensare a Morris, il gatto candidato a sindaco nella città di Jalapa (città dello stato di Veracruz in Messico) oppure alla storia tutta italiana della mitica Pippi, la gatta che non c’è più a causa della leucemia felina diventata sindaco di Gravellona Lomellina, un piccolo comune in provincia di Pavia.
A Barnaul, secondo il Guardian, al posto del sindaco della cittadina è stato eletto con ben il 91% dei voti, un gatto di 18 anni, uno splendido Scottish Fold per l’esattezza. Le preferenze, però, non sono state ancora espresse alle urne e i dati schiaccianti riguardano solo un sondaggio on line.
La notizia si è diffusa tramite il social network russo VK ed è diventata la notizia più commentata in città (700.000 abitanti) e ovviamente ha fatto molto scalpore anche nel mondo.
Il popolo si sa, è sovrano, e dopo gli scandali di corruzione in città, la gente è stanca e ha deciso che il gattone è meglio dei vari politici che si sono succeduti al comando della città.
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