Ancora orrore e shock in Cina. Dopo le polemiche riguardo i famoso festival in cui viene consumata carne di cane e gatto, emergono altre notizie agghiaccianti riguardo il controverso rapporto che questo popolo ha con gli animali. Animal Equality ha smascherato il massacro inutile e ingiustificato di migliaia di animali, in questo caso cani e gatti che venivano come degli oggetti. Gli animali stavano in delle gabbie piccolissime, stipati in spazi strettissimi e venivano poi uccisi per il loro manto.
Gli attivisti locali, con l’aiuto delle forze dell’ordine, si sono infiltrati in alcune industrie che producono pellicce ed è stato così possibile documentare e far conoscere a tutti una realtà fatta di crudeltà e violenza sugli animali. Quello che si sono trovati di fronte è stata una mattanza incontrollata, un vero e proprio film dell’orrore: a Jining, nella provincia di Shandong, gli animali, spesso feriti o colpiti da infezioni, erano chiusi in gabbie metalliche strettissime, arrugginite e con bordi taglienti e dormire in un misero mucchio di paglia.
In un altra città, a Dali nel distretto di Nanhai, ad esempio, i commercianti non esitano a scaraventare le gabbie giù dai camion senza un minimo di rispetto per gli animali che interessano solo in quanto merce per la produzione di carne e pellicce.
Noi abbiamo scelto di riportare la notizia solo con un articolo e senza il video che è comunque caricato su Youtube, perché troppo cruento.
fonte http www.greenme.it
orrore senza fine…..boicottiamo la cina…..
perche’,perche’ perche’ maltrattato sugli animali ,maledetti bastardi in che poi un giorno la natura si punira’ piu’ forte trementa !!!!