Dopo la scomparsa della sua amata mamma umana, è iniziato l’incubo del gatto Felix, durato ben tre mesi. Il micio, dopo che erano venuti i parenti della donna in casa per sbrigare tutte le pratiche legate al funerale, è stato rinchiuso fuori al freddo, per novanta interminabili giorni. E poi proprio durante un inverno rigido. Pare che un’anziana parente della donna, proprietaria del gatto, si sia trasferita in quella che un tempo era la casa di Felix insieme a una badante e non gradendo affatto la presenza del micio, l’ha segregato in balcone. Tutto è successo a Vimercate e il gatto ha dovuto affrontare temperature scese anche a -7°.
I volontari del Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza capito cosa stava succedendo in quella casa, forse anche grazie a una segnalazione, sono intervenuti sabato 30 gennaio: Felix si nascondeva in un angolo per ripararsi dal freddo, quasi in ipotermia. “I volontari hanno trovato uno spazio completamente imbrattato di escrementi, la ciotola del cibo e quella dell’acqua completamente vuote e piene di incrostazioni, una lettiera mai svuotata né pulita da settimane e un gatto completamente terrorizzato e infreddolito” spiegano dall’Enpa. Ora il gatto è ricoverato presso il Gattile di Monza di Via San Damiano dove, nonostante tutto, sta bene. Finalmente al lontano da un ambiente freddo, gli è stato dato del cibo buono e acqua fresca e un box caldo e pulito.
Dalla struttura ospedaliera fanno sapere che il piccolo Felix è ancora molto scosso per l’accaduto come ci si può immaginare, ma che in fondo il peggio è passato e poteva andare diversamente per le sue sorti.
Il micio resta ancora molto impaurito e mangia esclusivamente quando è da solo, ma se la caverà. Forse però nessuno potrà fagli dimenticare la disavventura e il trauma subito.
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la badante due schiaffi non gliele poteva dare in faccia alla vecchia?
Che gentaglia. Spero che il piccolo Felix trovi una splendida famiglia come si deve.
I nostri piccoli fratelli animali hanno emozioni e sentimenti,vanno amati e curati. Chi li maltratta merita lo stesso trattamento.
Penso che se vuoi sbarazzarti di un animale non gradito, basta una telefonata all’Enpa o al canile municipale, e lo vengono a prendere! L’ignoranza e la cattiveria della gente mi fa venire i brividi. Gentaccia senza cuore. Trattano cosi’ anche gli umani?
E siamo noi i sapiens sapiens😱😱😱
E per tre mesi nessuno si e’ preso la briga di segnalare questo maltrattamento! Veramente vivo in un mondo crudele dove le persone non hanno più sensibilita’ ! Per fortuna ci sono anche persone altruiste ma la media e’ il menefreghismo!
Sembra impossibile che nessuno se ne sia accorto e abbia chiamato o la proprietaria o la casa dove vive il gatto o aiuti esterni.
Rimango sempre esterefatta di fronte a episodi assurdi e crudeli come questo. Ma c è anche di peggio purtroppo. Ma almeno una multa nooo?
È una persona che non sa amare e mi dispiace dirlo, una persona cattiva!!! Anche la badante ha le sue colpe!!!!
Che colei che ha fatto subire il tutto al gatto possa provare le stesse situazioni.
Non ci sono parole alla crudeltà di certe persone io ci metterei lei e la badante fuori notte e giorno al freddo senza mangiare e bere
Questa gente non dovrebbe esistere
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Povero micio tutto quello che ha subito è davvero raccapricciante ,la vita degli animali per diverse persone nn ha valore sono felice che è finita bene x Felix