Un gesto folle, sconsiderato, probabilmente frutto di un disagio pregresso. Una donna si è tolta la vita dopo essere rientrata a casa e non aver trovato il suo gatto, che era scappato. La donna era rientrata a casa dopo una serata passata in compagnia del suo fidanzato, ma quando ha aperto la porta non ha trovato il suo gatto. La ragazza sembrava sconvolta e il ragazzo le ha consigliato che per quella notte sarebbe stato meglio se avesse dormito da sua sorella. Ma lei non ha voluto sentire ragioni, come spiega l’uomo: «È diventata aggressiva.
Le ho detto che non poteva andare a cercare il gatto a quell’ora e che era meglio che rimanesse a dormire da sua sorella». Stephanie, questo il nome della ragazza, ha così deciso di cercare il suo gatto nonostante l’ora tarda, e sembra che lo avesse anche ritrovato, secondo quanto mostrano alcune telecamere, ma l’animale sarebbe fuggito una seconda volta dalla vettura spingendo la donna al gesto estremo.
Dopo aver scritto un post di addio su Facebook, la ragazza ha raggiunto una scogliera dalla quale si sarebbe lanciata e da dove, qualche tempo primo, erano state sparse e ceneri del padre.
Una storia tanto triste quanto paradossale: probabilmente altri fantasmi occupavano la testa della donna, che non ha retto emotivamente alla perdita del proprio gatto.
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