Nella città di Serpukhov, a sud di Mosca (Russia), si era liberato un posto al museo d’arte, ma in un batter d’occhio la posizione vacante è stata occupata. E il nuovo assunto è un bellissimo gatto rossiccio di nome Maray, che sta all’entrata e accoglie i visitatori con miagolii e fusa. In cambio, oltre ovviamente al regolare pagamento del tagliando, il micione vuole solo delle coccole e qualche carezza. I dipendenti del museo l’hanno chiamato Maray in omaggio di Anna Maraeva, una delle più grandi collezioniste di quadri di Mosca. L’idea dell’assunzione di Maray è nata quasi per scherzo: lo staff del museo aveva mandato ai media locali una foto di un «contratto» dove il gatto firmava con una zampa stilizzata scritta a penna la sua nuova assunzione nella struttura.
I giornalisti russi hanno preso però la cosa molto seriamente, così hanno chiamato il museo per chiedere informazioni sul nuovo impiegato. «Era un randagio – proseguono i dipendenti – mentre adesso è diventato una star. Qui ci prendiamo cura di lui ogni giorno: lo coccoliamo, gli compriamo il cibo, lo portiamo a spasso per il museo. La notte? Dorme in una cuccia tutta per lui».
Ecco la galleria fotografica:
Maray, il gatto assunto come custode del museo
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