Nel sito de lastampa.it, nella sezione lazampa.it, è stata pubblicata la lettera di Monia, una ragazza che ha smarrito il suo gatto e ha deciso di scrivere una lettera a cuore aperto.
Perdere il proprio amico a quattro zampe provoca sempre una certa sofferenza nell’animo umano, anche se Monia dice di non aver mai pianto, ma di essersi lentamente rassegnata all’assenza del suo micio.
Di seguito riportiamo la lettera della donna, affranta per la scomparsa del suo amico felino.
Ormai è tanto tempo che manchi…
Ti penso ma non so cosa pensare: se immaginarti in una famiglia, randagia con tanti cuccioli a cui pensare o già andata via da questo mondo. Ho fatto di tutto per ritrovarti: giornali, TV, volantini… avevo persino trovato un’agenzia specializzata nel ritrovamento di animali scomparsi (mi sembra di Bergamo…), ma purtroppo niente…
Non ho mai pianto: perché era così forte la tensione verso la ricerca, che il dispiacere di averti perso era come “sospeso”. Poi mi sono dovuta arrendere… e abituarmi alla tua mancanza.
Ora, qualche giorno fa, per caso ho letto di un cane ritrovato dopo due anni.
Il tuo pensiero si è fatto più intenso e frequente. Se anche tu tornassi?
Lettera a un gatto smarrito: «Torna a casa»
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piero risso dice
la speranza e’ l’ultima a morire……ti capisco……anni fa la mia adorata gattina spari’ per tre giorni…..piangevo e non mangiavo piu’…..e avevo circa 50 anni……mi rimisi a dire il rosario…..una volta tanto il cielo mi ascolto’……coraggio e auguri da me e da sua ecc.za PILU’ che da 18 anni rallegra la mia vita
ELISA dice
anch’io ho perso il mio gatto ed è due mesi che mi dispero nel cercarlo. Io a differenza tua piango di continuo e non riesco a darmi pace, vivo sperando che lui ritorni. Mi sono affidata a San Francesco, protettore degli animali, sperando in un miracolo.