Il gatto Vito avrà un primato molto particolare: sarà infatti il primo gatto “bionico” d’Italia. Il micio sarà “dotato” di una zampa artificiale, anzi a dire il vero il delicatissimo intervento chirurgico è già stato effettuato e il piccolo, dopo un normale periodo di convalescenza, potrà tornare a casa e continuare la sua vita. Vito ha subito l’amputazione della zampa quando era cucciolo: lo sfortunato felino era finito sotto una falciatrice le cui lame avevano danneggiato gravemente le zampe posteriori. Un rivestimento di idrossiapatite che diventerà tutt’uno con l’osso.
La pelle pian piano aderirà al materiale e a Vito verrà ridonata una zampetta simile alla sua che gli consentirà di muoversi con sufficiente libertà e autonomia tornando a svolgere gran parte della sue normali abitudini di felino “bionico”.
Questo straordinario intervento chirurgico è il primo in Italia, e l’unico simile precedente è stato fatto nel Regno Unito. Artefice delle cure portate a Vito è l’Oipa, guidata a Rovigo da Valentina Pasotto e che ha tra i suoi attivisti anche Luisa Pavani.
«Vito sta bene – ha spiegato Valentina – Nelle prime ore dopo l’operazione gli sono stati somministrati antidolorifici per farlo stare più sereno. Sotto la fasciatura ha una gabbia metallica ancorata al femore per proteggere la protesi.
La fase è molto delicata perché ora osso e tessuti debbono attecchire e rigenerarsi. Noi siamo molto fiduciosi».
fonte ilgazzettino.it
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