Da una prima ricostruzione, pare che i gatti siano stati “murati” in maniera del tutto involontaria. Non si tratterebbe dunque di un caso di violenza o crudeltà gratuita verso gli animali, ma semplicemente di una distrazione, anche se imperdonabile. A Pisa, gli otto gatti che da diversi anni abitano un cortile privato in via della Pergola (di fianco al Teatro Rossi), erano “murati” vivi da giorni senza cibo, dopo dei lavori di bonifica della zona. Le fessure da cui i volontari della colonia felina di piazza San Giorgio rifocillavano i mici erano state chiuse, lasciando poche speranze ai felini. «Questi mici fanno parte di una colonia felina riconosciuta dal Comune dal 2014. Sono insediati qui da molto tempo:
qui si sentono protetti, al sicuro.
Nei giorni scorsi non abbiamo potuto dar loro né cibo né acqua. Una situazione pazzesca», avevano denunciato i volontari. I volontari hanno portato ai gatti del cibo: i mici hanno approfittato dell’abbondante banchetto, ma sono riusciti ambiente a sfuggire alla “cattura”, visto che l’obiettivo era quello di metterli al sicuro.
«Siamo intervenuti su ordine della polizia e stileremo una relazione sulla vicenda – dice Claudia Caprili, responsabile Anpana Pisa -. Alcuni aspetti di questa vicenda non ci sono chiari e nelle prossime ore faremo ulteriori verifiche. Di sicuro questi gatti non possono rimanere imprigionati qui, non ci sono vie di accesso se non il cancello di questo immobile. Intanto vogliamo rassicurare i cittadini: i mici saranno trasferiti nella colonia felina di appartenenza».
Speriamo che i felini vengano messi in sicurezza al più presto, senza conseguenze.
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fonte iltirreno.it
Rifocillati gli otto gatti “murati vivi”
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