Un intreccio degno di un film giallo. Un intrigo che, per fortuna, alla fine, è stato risolto brillantemente dai protagonisti della storia. Siamo nel Minnesota, negli Stati Uniti d’America, e la protagonista della vicenda è una ragazza che aveva smarrito il suo gatto. Ovviamente preoccupata e in ansia per l’amico felino, lo ha cercato dappertutto.
Leonard, il suo amico a quattro zampe, era scappato da casa. A nulla erano valse le ricerche e i volantini sparsi per la città. Del piccolo Leonard nessuna traccia! La giovane donna le aveva provate davvero tutte, fin quando ha deciso di cercare il micio per conto suo, scendendo in strada.
«Il mio gatto Leonard è scappato dalla casa di alcuni amici, dove lo avevo lasciato mentre ero in vacanza. Da allora ho iniziato a visitare rifugi per gatti e ad appendere ciclicamente volantini in zona». La donna aveva anche messo un annuncio nel giornale locale, ma ancora nulla.
Un giorno però, è arrivata una telefonata inattesa. La donna ha ricevuto una telefonata di segnalazione per un gatto avvistato vicino al luogo dove era scappato anche Leonard. «Sono andata a vedere e non era lui, ma era una micina adorabile grigia e nera e non volevo lasciarla lì, così la ho portata al rifugio».
La ragazza in seguito è anche riuscita a rintracciare la famiglia della gatta smarrita. Visitando infatti una pagina Facebook per animali smarriti, ha trovato l’annuncio sulla gatta che lei aveva trovato. «Gli ho lasciato un commento dicendo di andare al rifugio e li ho riuniti!».
Poi al rifugio ha fatto anche un altro bellissimo incontro: una splendida gatta di nome Simone. Non riusciva proprio a togliersela dalla testa e così, dopo una settimana, ha deciso di tornare a prenderla per accoglierla a casa ma nonostante questo lei non ha ancora perso la speranza.
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Anch’io avevo perso la micia di mia mamma vicino casa mia (avevo dovuto ricoverarla), nel maneggiare il trasportino si è aperto e lei è scappata. Anch’io avevo appeso manifesti dappertutto, ma niente. Un giorno chiama un signore che aveva visto più volte un gatto nel suo cortile, ma avendo un cane non poteva avvicinarla. Il giorno dopo sono riuscita a prenderla, ma purtroppo era sì “tigrata” ma di colore marrone. L’ho portata dal veterinario e poi a casa mia, purtroppo era epilettica e selvatica e lo è stata x 17 anni, ora (fortunatamente) è diventata sorda così sono passate le crisi di epilessia, ma è rimasta selvatica e paurosa. Dopo 40 giorni di latitanza ho trovato la gatta di mia mamma, ma da 1 anno non c’è più, ma ha sofferto molto la sua mancanza e non ne vuole più…