Spesso abbiamo sentito la storia che i gatti sono animali asociali e che non si interessano eccessivamente degli umani. Ovviamente noi che amiamo i gatti sappiamo quanto questa nomea sia ingiusta, ed ora è stata anche sconfessata dalla scienza.
Infatti uno studio della Oregon State University pubblicato su Behavioral Processes sostiene che i gatti siano asociali con gli esseri umani tanto quanto questi ultimi lo sono con loro. In sostanza, se i vostri gatti sono asociali nei vostri confronti è solo colpa vostra!

Dei gatti, addomesticati e di gattile, sono stati messi a contatto con esseri umani. Gli umani potevano essere conosciuti o sconosciuti, interagire o non interagire con loro. Quello che è risultato è stato che i gatti interagivano molto di più con gli esseri umani che interagivano con loro, indipendentemente che li conoscessero o no.
Sembra anche che i gatti provenienti dai gattili abbiano molta più voglia di contatto umano che quelli già abituati ad avere umani intorno. Questo molto probabilmente per il loro passato difficile.

«Abbiamo osservato che i gatti trascorrono molto più tempo con le persone che prestano loro attenzione» spiega Kristy Vitale, tra gli autori. «Questo insieme di test indica che i gatti domestici riconoscono il livello di attenzione umano e modificano il loro comportamento in risposta ad esso, perché sono sensibili ai segnali sociali umani».
Inoltre studi precedenti hanno dimostrato che i gatti preferiscono passare più tempo con gli umani che con cibo o giochi. Sono anche estremamente attenti a come comunichiamo: notano i movimenti delle mani, il tono della voce e quello dell’umore.
Si può quindi dire che se volete che il vostro gatto vi presti un po’più d’attenzione dovete solo essere voi a cercarlo per primi. Di sicuro lui non vedrà l’ora di ricambiare.
E voi cosa ne pensate? Scrivetecelo nei commenti!
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