Amsterdam è una città che convive con l’acqua, è percorsa da tantissimi canali. Ai bordi di ognuno di queste ci sono ormeggiate barche di ogni tipo. Alcune barche portano in giro i turisti, altre vengono usate come abitazioni. Una però è abitata unicamente da dei gatti.
Questa barca è di proprietà dell’associazione “De Poezenboot”, fondata da Henriette ven Weelde. Lo scopo è di poter dare uno spazio ai gatti di strada per potersi riprendere dalle fatiche della vita da randgio, ed eventualemente anche la possibilità di trovare una famiglia. Infatti tanti gatti sono passati ma alcuni hanno trovato nella barca la loro vera casa, barca che adesso ospita circa 50 felini!
Inolte ogni gatto viene sterilizzato, vaccinato e dotato di microchip.
Il primissimo ospite della barca è stata una mamma gatta che in un primo momento si era rifugiata con i piccoli nel giardino di Heriette.
In seguito all’allargarsi della famiglia è nata l’idea della barca, e così è stata acquistata lad Amsterdam la prima imbarcazione, la Tjalk. Oggi le barche sono due e alla Tjalk si è aggiunta l’Ark, anche se solo una serve da vero e proprio rifugio.
La cat boat è presente ad Amsterdam dal 1968, quindi potete immaginare quanti gatti bisognosi siano passati di li. Ad oggi la De Poezenboot è riconosciuta a livello istituzionale come un associazione e vive grazie all’aiuto dei volontari e delle donazioni dei vistatori, spesso turisti, che vanno a trovare i gatti.
E voi che ne dite, fareste un viaggio ad Amsterdam per vedere questi micetti?
Chi non ama gli animali ha ombra sulla sua anima.
Chi li uccide ha l’anima coperta di metastasi cancerose. Vivrà come un mostro senza speranza, anche se è a capo di qualcosa di importante.
Nessuna pietà per loro, umanoidi perversi.