I libri sono una parte fondamentale della vita di moltissimi di noi. E lo stesso senza dubbio sono i gatti. Appare quindi normale che il mondo dei libri e quello dei gatti nel corso della storia si siano intrecciati più e più volte.
Ci sono stati artisti che hanno scritto di gatti senza mai averne uno, e c’è chi ha avuto parecchi gatti ma di loro non ha mai scritto. C’è chi invece per non farsi mancare nulla ha avuto gatti e scritto di gatti.
Ma vediamo un po’ più nel dettaglio qualche nome.
Edgar Allan Poe
Il padre del genere noir e horror è senza dubbio uno degli scrittori che più facilmente può essere associato al gatto. Il gatto nero è infatti uno dei suo racconti più famosi, e lo ha fatto conoscere praticamente in tutto il mondo. Per capire quanto stretto sia questo legame basta vedere quanto spesso Poe sia stato raffigurato in compagnia di un gatto nero.
Ernest Hemingway
Hemingway è uno di quegli scrittori che non diresti che vada pazzo per i gatti. Effettivamente non si trovano grandi tracce feline nella sua produzione artistica. Ben diversa la situazione nella sua vita privata. Il vecchio Ernest adorava contornarsi di gatti e gattini. Il suo gatto preferito era Snowball, e i suoi 53 eredi ancora occupano la casa che fu di Hemingway a Key West, in Florida.
Michail Bulgakov
Chiunque abbia mai avuto modo leggere “Il Maesto e Margherita” sa esattamente perchè sto citando Bulgakov. Il personaggio di Behemot è probabilmente uno dei gatti più noti, cinici, geniali ed incredibili che si possano trovare in letteratura, apprezzato al punto di diventare icona dell’opera stessa.
Luis Sepulveda
Sepulveda ci ha lasciato uno dei libri più incredibili e commoventi che si possa scrivere riguardo dei gatti, La storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare. Per i più La gabbianella e il gatto. Questo è un di quei libri che può essere letto a qualsiasi età, 10 o 80 anni non cambia, vi commuoverete lo stesso. E se non lo avete ancora letto correte a leggerlo. E poi guardate il film.
Altri autori
Oltre ad Hemingway ci sono stati ovviamente anche altri grandi autori amanti dei gatti. A casa di Raymond Chandler avreste potuto incontrare il suo gatto Taki, che lui chiamava “Il mio segretario personale”. Minou era la gatta di George Sand, Canonico si chiamava il gatto di Victor Hugo. Factotum viveva a casa di Charles Bukowski, Minna la Siamese era il nome della gatta di Elsa Morante.
Altre opere
Ovviamente i libri a tema gattoso o con gatti protagonisti non si esauriscoo con i 2/3 titoli citati in precedenza. Ce ne sono davvero molti altri. Potreste leggere “Il gatto che se ne andava da solo” di Rudyard Kipling, “Vite di due gatte” di Pierre Loti, “Misti” di Guy de Maupassant. Se siete amanti di H.P. Lovecraft “I gatti di Ulthar” è quello che fa al caso vostro. Più recente i libri “A spasso con Bob” ed il seguito “Il mondo secondo Bob, di James Bowen.
Se invece cercate un esperienza 100% gattosa sappiate che esiste la collana Felinamente & C. con titoli dedicati esclusivamente ai gatti.
E voi cosa aggiungereste a questa lista? Che libri suggerireste agli altri amici dei gatti? Scrivetecelo nei commenti!
Francesca Groppo dice
Il gatto.Simenon.