L’orribile scoperta è stata fatta qualche giorno fa vicino a Napoli, per la precisione a Torre del Greco.
Durante un giro di perlustrazione i volontari del corpo provinciale guardie ambientali volontarie della sezione di Napoli “Corpogav” si sono imbattuti in quello che nessuno di noi vorrebbe mai vedere.
Presso la colonia felina che occupa via Nazionale un gattino di pochi mesi è stato trovato riverso con le zampine e la testa tagliate.
La povera mamma gatta, vedendo il suo cucciolo in quelle condizioni ha continuato a miagolare per il dolore e vegliando sul suo corpicino martoriato.
Sempre nella stessa colonia nei giorni precedenti c’erano stati diversi casi di avvelenamenti di gatti.
«Rabbia, orrore, tristezza – dice Salvatore De Chiara, presidente onorario Corpogav – di fronte a scene del genere e di come gli esseri umani possano essere capaci di arrivare a tanto, contro animali indifesi. Io sono il titolare di questa colonia affidata al Corpogav, dove si sono verificate diverse morti misteriose, e probabilmente questo scempio è un avvertimento per me. Senza parole. Pene più severe per chi tortura così gli animali».
Noi non possiamo che essere con De Chiara, chiedendo fermamente giustizia per tutti i poveri gatti che purtroppo ora non sono più con noi per colpa della crudeltà umana.
Le istituzioni invece che circondarsi di animali quando fa più comodo dovrebbero incominciare ad agire per davvero con delle misure concrete.
Lascia un commento