Milano, lunedì mattina. Via Sammartini è una via che costeggia i binari della stazione centale. Come al solito c’è un bel viavai sul marciapiede, ma qualcuno incomincia rallentare il passo e a tendere l’orecchio.

Si sentono dei miagolii, si sentono dei miagolii provenire da una grata.
Qualcuno si avvicina a delle griglie da cui pare provengano i miagolii. Scrutando all’interno si intravede un gattino, da solo, spaventato e al buio. Miagola disperatamente cercando di attirare l’attenzione di qualcuno che possa aiutarlo.
I passanti cercano di alzare le grate, ma il salto sarebbe davvero troppo alto, e il gatto potrebbe spaventarsi e fuggire.
Allora vengono chiamati i soccorritori di ENPA Milano e i Vigili del Fuoco.
L‘ENPA chiede l’intervento del personale delle Metropolitane Milanesi. La circolazione della linea gialla è stata momentaneamente fermata per permettere il salvataggio.
Solo così i Vigili del Fuoco e un’operatrice, accompagnati da Agenti della Security di MM, hanno potuto raggiungere i locali di servizio passando dalle gallerie dei treni della fermata della Stazione Centrale. Lì sono riusciti a raggiungere il gattino e a catturarlo.
Portato in Clinica, i veterinari di ENPA hanno potuto verificare la presenza del microchip” ha dichiarato Ermanno Giudici Presidente di ENPA Milano. “Così abbiamo ricostruito la storia di questo animale anche attraverso annunci sui social e contatti con altre associazioni del territorio: risulta essere un gatto scappato proprio nella fermata della Stazione Centrale della Linea Gialla della Metropolitana Milanese il 2 novembre. Da allora il gatto ha vagato probabilmente restando sempre nelle gallerie dei treni e soltanto grazie alle proverbiali sette vite dei gatti è riuscito a sopravvivere così tanto tempo”, ha concluso.
Bravi, lodevole comportamento. Grazie ai vigili del fuoco ed a tutti coloro che hanno partecipato a questo nobile gesto di rispetto e sensibilità.