Il gatto Scodega vive al rifugio Predaia, un bel posticino in montagna immerso tra le vette del Trentino., poco lontano dalla città di Tres.
Scodega deve il suo nome alla sua passione per le cotiche di maiale, scòdeghe in dialetto, e da buon gatto montanaro non disdegna certo una bella escursione in montagna.
Una volta Scodega si è addirittura accodato ad un gruppo di escursionisti che non conosceva seguendoli in un lungo giro nella neve!

Questi, un po’ sorpresi vedendo un gattone nero spuntare dal nulla e iniziare a seguirli, hanno deciso di portarlo con loro nel giro.
“Scòdega – spiega Nicola l’escursionista ha incontrato l’animale – è un bel gattone nero che ha iniziato a seguirci dal Rifugio Predaia, in direzione di Malga Rodeza. Pensavamo si stufasse presto e che ritornasse a casa (al rifugio), ma ha continuato a starci dietro, chilometro dopo chilometro”.
Durante la camminata Scodega seguiva gli escursionisti con le zampine nella neve, e dopo un po’ hanno iniziato a gelarsi. Vedendo che il gatto zampettava in maniera strana e che ogni tanto si fermava a leccarsi le zampine, gli escursionisti hanno deciso di aiutarlo.
“A quel punto – continua Nicola – lo abbiamo caricato sullo zaino e lo abbiamo scorrazzato per il resto della camminata, fino al Corno di Tres, poi sulla traversata in cresta (Sentiero 500), fino al Corno del Cervo, quindi giù verso Malga Coredo”.
Ogni tanto, dopo essersi riscaldato un po’ le zampine, Scodega tornava a camminare. Quando il freddo tornava ad essere troppo bastava miagolare e strusciarsi un po’ per venire di nuovo caricato sullo zaino.
Arrivati ad una baita si è deciso di fare una pausa, e Scodega si è immediatamente lanciato sul divano. All’ora di cena inoltre ha potuto pasteggiare con del formaggio e con le cotiche di maiale che tanto adora.
“Poi siamo ripartiti – ricorda Nicola – con l’amico Scòdega al seguito, fino a rientrare, dopo oltre 11 chilometri, al Rifugio Predaia, dove il micio è tornato alla base”.
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