Una storia assurda, una morte insensata che poteva essere tranquillamente evitata. Una vita di un gatto stroncata, una famiglia che è stata privata dell’affetto del proprio animale domestico per un errore, un errore che però non giustifica la barbarie e l’idiozia dell’uomo.
Sally era una gatta bellissima e fisicamente ben strutturata che viveva a Rimini con i padroni. La sua unica colpa era quella di essere un Sacro di Birmania: la sua corporatura possente e affusolata e il suo pelo semilungo l’hanno condannata. Troppo simile ad una volpe.
E se fosse stata una volpe? Sally inconsapevolmente si è immolata e forse ha salvato un altro animale dalla solita stupidità dell’uomo. Forse se non ci fosse stato lo scambio di identità, Sally sarebbe ancora viva, ma una volpe sarebbe morta.
La cosa assurda di tutta questa storia è che Sally stava passeggiando tranquillamente, come abitualmente faceva, sul terrazzo di casa. Improvvisamente un proiettile ha squarciato l’aria e l’ha colpita, lasciandola senza scampo. Una fucilata aveva ucciso la povera Sally.
I padroni, comprensibilmente sconvolti, hanno esposto denuncia e la Procura ha disposto l’autopsia per vederci chiaro. Oltretutto una fucilata che raggiunge un terrazzo di una casa è pericolosa anche per l’uomo, oltre che per i poveri animali.
L’ipotesi che si è fatta subito strada è stata quella dell’errore: Sally è stata scambiata per una volpe.
Purtroppo questa triste storia ci insegna una sola cosa: il problema non è stato lo scambio tra volpe e gatto. Il problema è l’uomo.
Che ne pensate di questa tristissima storia? Lasciate un commento.
Io sapevo di questa storia è successa verso montefiore circa 2 anni fà, mi piacerebbe sapere se han fatto qlkosa a ki è stato, visto ke erano 2 uomini e le indagini son state fatte!!!
Ciao. Sono la proprietaria di Sandy. Giustizia è stata fatta. Ci sono voluti 2 anni ma non abbiamo mollato. Grazie
Non uso mai espressioni volgari, ma qui ci vuole: chi ha fatto una cosa così è un gran coglione, oltre ad essere un pericoloso delinquente per lo sparo in zona abitata. Troppe armi in giro, comunque, e troppi imbecilli che vanno in giro con un’arma.
I cacciatori sono persone estremamente antisociali che sfogano la loro frustrazione su degli esseri viventi che non si possono difendere perchè non hanno diritti e lo Stato li lascia fare, tanto gli animali non pagano le tasse.
Provate a metterli in una giungla, e fateli mangiare secondo le leggi di madre natura, vediamo se fanno ancora i gradassi una volta digeriti.
Un’ultima cosa, se il mio gatto dovesse fare quella fine, non vado a fare la denuncia dai carabinieri ma scavo una buca e li seppellisco vivi.Infami bastardi, spero che mentre scrivo qui ne stia morendo qualcuno in giro sbranato..